I raduni in Italia e nel mondo La più antica e gloriosa competizione aerostatica del mondo è la Coupe Gordon Bennet, riservata ai palloni a gas, la cui prima edizione ebbe luogo a Parigi nel 1906. Fino agli anni Sessanta del secolo scorso, prima cioè dell'avvento delle moderne mongolfiere, i raduni aerostatici riguardavano solo i palloni a gas. Il ritorno sulla scena dei palloni ad aria calda, meno costosi e più maneggevoli da usare grazie alle moderne tecnologie, ha fatto nascere e moltiplicare rapidamente i raduni di mongolfiere. Ogni anno in tutto il mondo si tengono centinaia di manifestazioni. In Italia, nonostante l'aerostatica sia un fenomeno di piccole dimensioni, ogni anno si tengono diversi raduni, alcuni dei quali vantano ormai una lunga storia. Il potenziale pubblicitario della mongolfiera ha inoltre contribuito ad allargare ulteriormente le occasioni del suo utilizzo. Uno dei raduni più importanti del mondo, per anzianità, dimensioni e numero di partecipanti, è senza dubbio la Albuquerque International Balloon Fiesta che si tiene ogni anno in ottobre nel New Mexico (Usa). La prima edizione si svolse nel 1972 con la pertecipazione di 13 palloni. Oggi all'AIBF prendono parte centinaia e centinaia di palloni, tra cui decine di forme speciali, con migliaia di persone tra piloti ed equipaggi provenienti da tutto il mondo. Nel 1997, per festeggiare la venticinquesima edizione, gli organizzatori riunirono oltre mille mongolfiere. Durante la Fiesta il cielo di Albuquerque letteralmente brulica di palloni di ogni forma, colore e dimensione, ma in ogni giorno dell'anno non è difficile vedere in volo diverse mongolfiere. Albuquerque viene considerata la capitale mondiale dell'aerostatica. Tra i piloti originari di Albuquerque e del New Mexico ci sono alcuni dei nomi più prestigiosi dell'aerostatica mondiale, alcuni dei quali sono stati insigniti del Montgolfier Diplome, il più prestigioso riconoscimento cui possa ambire un pilota di aerostato. Nell'albo d'oro di Albuquerque si trovano i migliori specialisti a livello mondiale. Nel 1973 Albuquerque ospitò anche di quella che viene considerata la prima edizione del campionato mondiale di volo in mongolfiera al quale prese parte l'italiano Franco Segré, tra i pionieri della rinascita della moderna aerostatica nel nostro paese. Dopo quella di Segré si dovette attendere oltre vent'anni per vedere un'altra partecipazione italiana a questa straodinaria manifestazione, quella del pilota reggiano Achille Lugli che nel 1994, con il suo piccolo pallone Cameron Viva 77 "Reggiana Riduttori" fu protagonista di un autentico exploit. Dopo essere riuscito ad imporsi in due delle quattro giornate di gara, proprio quando sembrava ormai avviato a cogliere un ottimo risultato, se non addirittura a giocarsi la vittoria finale, fu estromesso dal gruppo dei migliori a causa dello "smarrimento" di un marker da parte dei commissari di gara: un episodio assai dubbio che fa di Lugli una sorta di Dorando Petri dell'aerostatica italiana. La vicenda è stata raccontata dal fotografo e giornalista Marco Majrani, compagno di Lugli in quella avventura americana, sul Taccuino Aerostatico di Cesare Gardini: la potete leggere nella sezione "Cronache e storie". Per quanto riguarda le presenze italiane, la partecipazione di Lugli fu seguita, due anni dopo, da quella di un altro pilota italiano Leone-Dino Zingales. In anni recenti altri piloti di casa nostra hanno preso parte all'AIBF. Altri importanti raduni d'Oltreoceano sono negli Usa quelli di Battle Creek, Aspen, la Indianola National Balloon Classic e la Great Texas Balloon Race. Per quanto riguarda il Nord America, altri appuntamenti di grande importanza sono, in Canada, il Festival des montgolfières de Gatineau e i raduni di St.Jean-sur-Richelieu e Calgary. Interessante, in particolare, il raduno di Gatineau nel quale centinaia di mongolfiere decollano dalle sponde del fiume San Lorenzo e che raccoglie ogni volta folle immense di spettatori. In Asia, dove l'attività aerostatica è diffusa in vari paesi, un appuntamento di risonanza mondiale è, in Giappone, la Saga International Balloon Fiesta. L'attività aerostatica è assai vivace anche in Australia, paese che conta numerosi piloti in attività, molte manifestazioni, una casa costruttrice di palloni e che nel 2004 ha ospitato il campionato mondiale di volo in mongolfiera tenutosi a Mildura, lungo le rive del Murray River. Anche in Africa si segnalano alcune manifestazioni. In Europa, dove l'aerostatica è nata, ha compiuto i primi voli e ha segnato i suoi maggiori progressi, si tengono molti importanti raduni. Nelle Alpi svizzere dal 1979 a Chateau d'Oex ogni anno a fine gennaio si svolge il Festival international de ballons: tra le numerose gare da segnalare, in particolare, la "David Niven Cup", gara di lunga distanza ispirata alla Coppa Gordon Bennet ma disputata con mongolfiere e intitolata al famoso attore britannico che ne fu l'ideatore e nella quale i piloti italiani hanno spesso ben figurato. Pochi giorni prima a Gosau, nelle Alpi austriache, si tiene invece il Dachstein Alpen Trophy. In Francia, paese di grandissima tradizione dove l'attività si svolge un po' ovunque, hanno sede un gran numero di raduni, meeting e campionati regionali, oltre al campionato nazionale a cui partecipano cinquanta piloti. Dal 1989 a Metz si svolge la manifestazione che da qualche anno ha preso il nome di Grand Est Mondial Air Ballons: essa rappresenta il più grande raduno del Vecchio Continente e ormai contende ad Albuquerque il primato in fatto di palloni partecipanti. Ad Annonay, che in quanto città natale dei fratelli Montgolfier si è proclamata "culla dell'aerostatica", si svolge ogni anno una rievocazione delle loro gesta. Anche la Germania è un paese di grande importanza per l'aerostatica, con un grande numero di praticanti, molti club, un'intensa attività di volo e un gran numero di raduni e gare. Tra i tanti segnaliamo la Warsteiner Internationale Montgolfiade che riunisce i numerosi palloni sponsorizzati dalla nota marca di birra. Interessanti e partecipati anche i raduni che si svolgono in Belgio, Lussemburgo e nei Paesi Bassi. Per il Regno Unito, paese di grande tradizione dove l'aerostatica moderna in Europa ha cominciato a muovere i primi passi, da segnalare in particolare la Bristol Balloon Fiesta, forse il più antico raduno europeo europeo che si tiene dal 1978. Anche la Spagna, paese che vanta molti ottimi piloti e una casa costruttirce di mongolfiere, è sede ogni anno molti raduni e ha ospitato diverse competizioni internazionali. Nel nord Europa segnaliamo la International Arctic Balloon Adventure che si tiene a febbraio nella Lapponia svedese. Molto intensa l'attività di volo anche nell'Europa dell'est: in Polonia, in Ungheria (sede più volte anche dei campiinati europei e mondiali), nei paesi baltici ed in Russia dove si svolgono numerosi raduni e competizioni. Anche la Turchia vanta un panorama aerostatico piuttosto vivace, sia per quanto riguarda i voli turistici, soprattutto nelle zone più famose e spettacolari della Cappadocia, sia in ambito sportivo: proprio il paese della Mezzaluna ospitò la prima edizione dei World Air Games, nel 1997. Nel variegato e multiforme panorama delle manifestazioni aerostatiche si trovano anche i raduni che riuniscono solo gli aerostati appartenenti ad un unico sponsor, come nel caso della citata Warsteiner Internationale Montgolfiade oppure i raduni che riuniscono i palloni della società immobiliare americana Remax che possiede la più grande flotta di mongolfiere sponsorizzate del mondo che negli Usa disputano anche un proprio campionato. Accanto alle manifestazioni e ai raduni esiste un'intensa attività agonistica che si articola in numerosi eventi i più importanti dei quali sono le competizioni disciplinate dalla Federazione aeronautica internazionale attraverso la Commissione internazionale di aerostatica come i campionati mondiali ed europei che ad ogni edizione vedono la partecipazione di decine di palloni. Tra le competizioni internazionali da segnalare i World Air Games che possono essere considerati come le Olimpiadi degli sport aeronautici e la cui terza edizione nel 2009 ha avuto sede a Torino (le gare di mongolfiere si sono tenute a Mondovì). In Italia l'attività sportiva è regolata dall'Aeroclub d'Italia attraverso la Commissione centrale sportiva aeronautica da cui dipendono le Sezioni tecniche di specialità. Dal 1988 si tiene il campionato italiano di volo in mongolfiera. Accanto ai campionati per palloni ad aria calda si tengono, seppure con minor frequenza, analoghe competizioni per palloni a gas e dirigibili ad aria calda. Nel 1996 la Valle d'Aosta fu sede dei campionati mondiali per dirigibili ad aria calda, la cui prima edizione risale al 1988, con la partecipazione di 12 aerostati. In Italia lo specialista di questo tipo di competizioni è Pietro Contegiacomo, giunto quinto ai mondiali di Sanpietroburgo nel 2008 e medaglia di bronzo nel 2010 ai mondiali di Dole in Francia che resta in assoluto il miglior piazzamento di sempre di un pilota italiano in una competizione internazionale di aerostatica nel dopoguerra. Nel 2011 Contegiacomo ha conquistato anche il terzo posto della World airship ranking list per dirigibili ad aria calda della Fai, impresa mai riuscita in precedenza ad un pilota italiano in nessuna delle specialità di volo aerostatico. Anche i palloni a gas si misurano in competizioni regolari, anche se le difficoltà di esercizio e i costi molto maggiori rispetto alle mongolfiere rende l'organizzazione di eventi di questo tipo assai più complessi. Nonostante ciò i palloni a gas, come abbiamo scritto più sopra, sono i protagonisti della più antica e più illustre competizione aerostatica, la Coupe Gordon Bennett dalla quale per molto tempo i piloti italiani sono stati assenti fino alle due partecipazioni di Enzo Cisaro e Giovanni Aimo nel 2013 e 2014. I RADUNI AEROSTATICI IN ITALIA In Italia i primi raduni per palloni ad aria calda ebbero luogo nella prima metà degli anni Ottanta. In precedenza si erano tenuti alcuni raduni di palloni a gas come la Coppa Città di Milano, svoltasi nel maggio del 1979 e organizzata dalla Aeronord di Enzo Cisaro. Il primo vero raduno di mongolfiere si svolse a Milano il 21 giugno del 1981 e vi patreciparono dieci palloni che decollarono dal Parco Sempione. Nel 1983 sempre Milano ospitò un nuovo raduno in occasione del 200° anniversario del primo volo umano, mentre l'anno successivo a Brugherio fu celebrato il 200° anniversario del primo volo in Italia compiuto dal conte Paolo Andreani insieme ai fratelli Gerli. Nonostante il numero non elevato di praticanti l'Italia ospita diverse manifestazioni anche di dimensioni rispettabili. Alcuni eventi hanno ormai una consolidata tradizione e sono molto noti anche all'estero da dove richiamano ad ogni edizione molti piloti, altri apparsi negli ultimi anni stanno cercando di farsi un nome, altri ancora hanno chiuso i battenti appena dopo qualche edizione a causa di difficoltà di vario tipo. Ogni anno, comunque, si affacciano nuovi eventi che testimoniano l'interesse suscitato dall'aerostatica nonostante i piccoli numeri e difficoltà organizzativ quasi sempre dovute alla scarsa disponibilità economica. Si tratta di eventi che riguardano praticamente solo le mongolfiere. A parte il campionato mondiale per dirigibili ad aria calda svoltosi ad Aosta nel 1996 e a qualche altra sporadica occasione nel nostro Paese, infatti, da molto tempo non si svolgono manifestazioni come quelli a gas che pongono problemi organizzativi e hanno costi maggiori rispetto a quelli richiesti dai raduni di mongolfiere. Tra i molti meeting che si svolgono nel nostro citiamo prima di tutto quello più longevo: il Raduno internazionale delle mongolfiere di Fragneto Monforte, in provincia di Benevento, attualmente organizzato dal Club aerostatico Wind & Fire, che si tiene ogni anno dal 1987 e che coinvolge l'intero paese. In ordine di anzianità segue poi il Raduno aerostatico internazionale dell'Epifania organizzato dall'Aeroclub Mongolfiere che dal 1988 si svolge nella zona che ha visto la rinascita del volo in mongolfiera in Italia. Nello stesso periodo si tiene a Dobbiaco il Dolomiti Balloon Festival. Per dimensioni il primato va a quello che in pochi anni è diventato il più grande raduno italiano ed uno dei maggiori in Europa, ovvero il "Ferrara Balloon Festival" che riunisce molte mongolfiere, tra le quali diverse forme speciali, attirando nel capoluogo estense migliaia di spettatori. Segnaliamo anche l'ultraventennale Italian international balloon grand prix che si tiene tra luglio e agosto in Umbria. Degno di nota anche il Paestum balloon festival, la più meridionale delle manifestazioni aerostatiche nazionali. Da non perdere anche gli eventi dedicati alle momngolfiere di carta (dette anche "a fumo") organizzati da ARIA - Associazione realizzatori italiani di aerostati, tra i quali il raduno nazionale e Affreschi Volanti - Concorso Internazionale d'arte e decorazione aerostatica "Giuseppe Forlini". Tra gli eventi che hanno fatto la loro comparsa negli ultimi anni segnaliamo il Festival del volo di Milano, il Festival del vento di Torino, il Festival dell mongolfiere che si è svolto in varie località e in diverse date nel corso dell'anno, Sesto nel pallone a Sesto Calende (Varese) e Pollone dal cielo a Pollone (Biella). A tutte queste si aggiunge il Campionato italiano di volo in mongolfiera che rappresenta la più importante manifestazione sportiva dell'aerostatica in Italia e sul quale, per maggiori informazioni, rimandiamo alla sezione del sito ad esso dedicata. L'aerostatica in Italia annovera alcune manifestazioni che non si tengono più ma che hanno lasciato un ricordo in tutti gli appassionati. Il Raduno internazionale "Rocca delle Macie" che veniva ospitato dall'omonima azienda vinicola e che dal 1988 e per molte edizioni raccolse ogni anno tra le colline del Chianti palloni provenienti da tutta Europa. Poi quello che per alcuni anni fu il più grande raduno italiano per numero di partecipanti ovvero l'International Raasm Park Trophy di Bassano del Grappa nato nel 1996 e subito inseritosi tra i maggiori meeting europei. Nel 1998 ospitò il campionato italiano di mongolfiera riunendo così contemporaneamente decine di aerostati, tra cui due dirigibili ad aria calda, e stabilendo un primato per l'Italia. Da ricordare poi il raduno "Volare con gusto" che si teneva nella zona di Saturnia in Maremma e oltre ad essere l'unico evento certificato dall'Aeroclub d'Italia come gara di preparazione al campionato italiano fu premiato dall'allora Federazione italiana di aerostatica come "miglior raduno dell'anno". Ricordiamo poi "Arte e scienza del volo" che per alcuni anni si svolse in Toscana tra Firenze, Siena e il Chianti puntando sugli aspetti culturali e scientifici dell'aerostatica. Sotto il profilo storico si ricorda anche il Memorial Vincenzo Lunardi che si teneva in settembre a Capannori (Lucca). E ancora il Raduno internazionale di Aosta e Mongolfiere innamorate - Raduno internazionale di San Valentino a Carpineti, sull'Appennino reggiano. Tra i raduni che hanno contato varie edizioni il Festival delle mongolfiere sul balcone di Cingoli (Macerata), Vola Vidardo di Castiraga Vidardo (Lodi) e il Raduno aerostatico "Castello di Masino" di Caravino (Torino). Altri importanti eventi da ricordare sono il Raduno italiano cloudhopper - Memorial Paolo Contegiacomo e il raduno internazionale Montoro in volo che si teneva in provincia di Avellino. Questa sommaria rassegna delle competizioni e dei meeting aerostatici che si tengono in Italia e all'estero vuole solo dare un'idea dei tantissimi eventi che ogni anno si organizzano in ogni parte del mondo a testimonianza dell'intensa attività di volo, sia agonistica che sportiva, praticata quasi ad ogni latitudine. Per l'elenco degli eventi che nel corso dell'anno si svolgono in Italia vi rimandiamo al Calendario aerostatico. mentre per le manifestazioni nel resto del mondo, in particolare per l'Europa, vi segnaliamo il sito Balloon Calendar. Ultimo aggiornamento di questa pagina: dicembre 2020 Gare & Raduni | Competizioni | Campionato italiano | Organizzare un raduno

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