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21° Campionato Italiano di Volo in Mongolfiera
Mondovì 2008


Risultati e classifiche

Piloti in piena azione su un bersaglio al 21° campionato italiano. In primo piano Paolo Oggioni davanti a Giulio Sbocchelli e Carlo Rovelli. Sul fondo Igor Charbonnier. (© Roberto Spagnoli) Il 20° Campionato italiano si è articolato in 16 task nell'arco di sette voli sugli otto previsti dal programma ufficiale: l'ultimo volo, quello del pomeriggio di sabato 12 luglio è stato infatti annullato a causa delle condizioni meteorologiche (vento molto forte causato da una perturbazione atmosferica di passaggio). Le gare sono sempre state molto combattute con un notevole impegno agonistico da parte di tutti i piloti in gara.
Igor Charbonnier, non è riuscito a replicare il successo dello scorso anno cosa che gli avrebbe permesso di realizzare la terza vittoria consecutiva emulando Paolo Bonanno autore di un analogo risultato nel 1995-96-97 e di eguagliare il numero di vittorie del padre Nello. Bonanno si è imposto al termine di una gara condotta sempre a ritmi elevati e nella quale ha concsso davvero poco agli avversari facendo valere il peso della sua grande esperienza, nonostante alla vigilia andasse ripetendo di essere fuori forma e poco allenato. 990 punti di distacco dal secondo dimostrano che evidentemente era solo pretattica. Bonanno ha stabilito così anche il record di vittorie: 7 titoli nazionali conquistati in ventuno partecipazioni al campionato, tante quante sono le edizioni disputate fino ad oggi (un primato, questo, condiviso con Giovanni Aimo). Igor Charbonnier ha dovuto cedere il passo anche al fratello Diego che nonostante partecipasse per la prima volta al campionato è pilota di notevole esperienza. E lo ha ampiamente dimostrato, facendo chiaramente capire che non considera lontano il giorno in cui sarà lui a salire sul gradino più alto del podio.
"Medaglia di cartone" per Giovanni Aimo che non è riuscito a mettere le mani sul settimo alloro (cosa che lo avrebbe fatto diventare il pilota più titolato al posto di Bonanno) ed è rimasto anche giù dal podio per un appena duecento punti. Una delusione compensata almeno in parte dalla soddisfazione per la riuscita della manifestazione grazie all'ottima organizzazione, apprezzata da tutti i partecipanti, piloti, equipaggi, giudici e commissari di gara. Aimo resta comunque il numero 1 del ranking nazionale e il grande pilota che tutti conosciamo.
Buono il quinto posto di Paolo Oggioni che ormai ha confermato le sue qualità di pilota senza più timori reverenziali per nessuno: un piazzamento uguale a auello ottenuto nel 2005 a Terni ma su dieci concorrenti anziché venti. Sotto tono, invece, la gara di Riccardo Data (sesto) e Luciano Lanzoni (settimo) e delusione per Roberto Botti (solo undicesimo) mentre Massimo Stefanini col suo ottavo posto sembra ormai deciso ad abbandonare definitivamente le parti basse della classifica lasciando trasparire qualche ambizioni per futuro. Buono il piazzamento di "Boba" Bogliaccino, decimo alla sua terza partecipazione al campionato, mentre decisamente da dimenticare le prestazioni di Davide Morando e Riccardo Trombetti. Risultati come da aspettative per gli esordienti (Diego Charbonnier a parte) che però non hanno mai rinunciato a impegnarsi, come dimostra la vittoria di Giuseppe Forgione nel tutt'altro che facile Fly In di venerdì pomeriggio. Rammarico, infine, per Mauro Oggero (anche lui alla prima partecipazione al campionato ma pilota di notevole esperienza) penalizzato da una indisposizione fisica che ne ha compromesso il risultato mettendolo ko nella seconda metà delle gare.
Per quanto riguarda, invece, la classifica generale del Test Event dei WAG 2009, da segnalare l'ottimo risultato dei britannici Richard Parry (secondo) e Andrew Holly (terzo). La presenza di piloti stranieri (oltre a Parry e Holly, c'erano Ian Chadwick e Grimes, anche loro provenienti dal Regno Unito, e l'ungherese Sandor Veigh) ha contribuito a movimentare le gare e ha certamente dato uno stimolo in più ai piloti di casa nostra obbligandoli a confrontarsi con gli ospiti d'oltralpe, tutti piloti di notevole esperienza e con curriculum di tutto rispetto.


Paolo Bonanno con i fratelli Charbonnier, Diego (sin) e Igor (des) - Foto R.Spagnoli Classifica finale del 21° Campionato italiano di volo in mongolfiera
1. Paolo Bonanno p.11405
2. Diego Charbonnier p.10415
3. Igor Charbonnier p.10265
4. Giovanni Aimo p.10061
5. Paolo Oggioni p.9826
6. Riccardo Data p.9676
7. Luciano Lanzoni p.9576
8. Massimo Stefanini p.9552
9. Carlo Rovelli p.9049
10. "Boba" Bogliaccino p.8559
11. Roberto Botti p.8466
12. Gianni Curti p.7992
13. Giulio Sbocchelli p.7909
14. Davide Morando p.7218
15. Riccardo Trombetti p.7091
16. Giuseppe Forgione p.6259
17. Gianfranco Orlando p.5846
18. Mauro Oggero p.5047
19. Antonio Lo Franco p.5042
20. Orlando Rosellino p.4060


Da sinistra a destra: Richard Parry, Paolo Bonanno, Andrew Holly (Foto R.Spagnoli) Classifica generale finale del WAG 2009 Test Eevent
1. Paolo Bonanno p.11405
2. Richard Parry p.11140
3. Andrew Holly p.10582
4. Diego Charbonnier p.10415
5. Igor Charbonnier p.10265
6. Giovanni Aimo p.10061
7. Paolo Oggioni p.9826
8. Riccardo Data p.9676
9. Luciano Lanzoni p.9576
10. Massimo Stefanini p.9552
11. Carlo Rovelli p.9049
12. Sandor Vegh 8634
13. "Boba" Bogliaccino p.8559
14. Roberto Botti p.8466
15. Ian Chadwick p.8329
16. Gianni Curti p.7992
17. Giulio Sbocchelli p.7909
18. Davide Morando p.7218
19. Riccardo Trombetti p.7091
20. Geoff Grimes p.6564
21. Giuseppe Forgione p.6259
22. Gianfranco Orlando p.5846
23. Mauro Oggero p.5047
24. Antonio Lo Franco p.5042
25. Orlando Rosellino p.4060


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