IL RITORNO DELL'ITALIA ALLA COPPA GORDON BENNETT
Era il 1934 quando A. Pirazolli prese parte per l'ultima volta alla Coppa Gordon Bennett, la più antica e prestigiosa competizione aerostatica mondiale, riservata ai palloni a gas. Fino ad oggi sono stati 29 i piloti italiani che hanno partecipato alla gara fin dalla sua prima edizione nel 1906. Il miglior piazzamento in assoluto è quello di Alfred Vonwiller e Ettore Cianetti che giunsero secondi proprio alla prima edizione della Coppa dopo aver percorso la distanza di 593 km. Terzo posto per Giovanni Pastine e Tullio Benigni nel 1913 e Giuseppe Valle nel 1920 che si ripeterà poi nel 1924 in coppia con Eraldo Ilari e nel 1925 con G.Paonessa. Da segnalare inoltre il quarto posto di Ugo Medori nel 1920, di Barbanti e Medori nel 1922, di Grassi e Medori nel 1924 e ancora di Grassi con Tarantolo nel 1925. Il maggior numero di presenze italiane appartiene al colonnello Giuseppe Valle con 6 coppe disputate tra il 1913 e il 1925. Seguono, con 4, Eraldo Ilari e Ugo Medori.
La Gordon Bennett fu disputata regolarmente tra il 1906 e il 1914. Dopo una sospensione causata dalla prima guerra mondiale, fu ripresa nel 1920 e proseguì regolarmente fino al 1938 per poi essere nuovamente sospesa a causa del secondo conflitto mondiale: l'interruzione proseguirà, purtroppo, per ben 45 lunghi anni. Si dovrà attendere, infatti, il 1983 per rinverdire i fasti del passato e tornare a vedere i palloni a gas sfidarsi nuovamente per la conquista del glorioso trofeo. Dall'anno della sua ripresa si è più volte parlato di una partecipazione italiana fino ad oggi però sempre rimandata per varie ragioni di ordine economico. Partecipare alla Coppa Gordon Bennett richiede, infatti, un notevole sforzo organizzativo e logistico, piloti esperti e preparati, sia sul piano fisico che psicologico, ed uno staff affiatato e competente. Ma nel 2013, finalmente, un equipaggio italiano è tornato, dopo un attesa lunga 79 anni, a tentare di conquistare l'ambita Coppa. La fortuna non è stata benigna con i nostri portacolori, ma non importa: ciò che conta è che siano tornati sani e salvi a casa. Sarà per la prossima volta. E grazie di averci provato.
57ème Coupe Aéronautique Gordon Bennett 2013 di GordonBennettTV
La Coupe Gordon Bennett su Aerostati.It: storia, caratteristiche, classifiche
Il Team Italia
Enzo Cisaro e Giovanni "John" Aimo sono considerati tra gli artefici della rinascita dell'aerostatica italiana tra gli anni '70/'80. Con molte migliaia di ore di volo alle spalle su mongolfiere, dirigibili e palloni a gas, vantano innumerevoli partecipazioni a raduni e campionati e una grande esperienza internazionale. Entrambi istruttoti di volo, sono i soli italiani ad avere la licenza di pilotaggio per palloni a gas.
Enzo Cisaro, nato a Torino nel 1939, è l'unico istruttore italiano di palloni a gas italiano. E' proprietario della Aeronord Aerostati, azienda specializzata in pubblicità aerea, ricerca scientifica e attività sportiva con palloni liberi, dirigibili, palloni frenati e gonfiabili. Organizzatore di molti eventi aerostatici, è presidente del Club Aerostatico Italiano, il primo nato in Italia nel secondo dopoguerra. Nel suo vasto curriculum di volo segnaliamo la traversata delle Alpi, la partecipazione a ben 8 campionati mondiali e più di 50 gare in Italia e all'estero.
Giovanni "John" Aimo, nato a Mondovì nel 1946, è uno dei più esperti piloti europei. Proprietario della John Aimo Balloons, scuola internazionale di volo in mongolfiera, è l'unico straniero ad avere la licenza di istruttore della federazione britannica. Ha partecipato a tutti i campionati italiani di mongolfiera svolti fino ad oggi, vincendo 6 titoli. Ha partecipato a numerosissime gare internazionali ottenendo 6 diplomi FAI per essersi classificato tra i primi dieci in competizioni di prima categoria. E' il detentore dei record italiani di altitudine (31.500 piedi) e durata (9 ore e 15 minuti).
ITA-1 pronto al decollo alla Coppa Gordon Bennett 2013 (Foto Wiep Keikes)
Decollati per primi da Nancy, grazie al sorteggio, all'alba di sabato 24 agosto, nonostante una tattica di gara molto accorta e proprio mentre si trovavano in buona posizione, Cisaro e Aimo sono stati costretti anzitempo all'atterraggio. Fin dall'inizio avevano impostato una rotta differente dalla maggioranza degli equipaggi, cercando un vento costante senza salire troppo in direzione sud-est per poi risalire prima della perturbazione con vento da sud-ovest. Un insormontabile fronte temporalesco, assai burrascoso, li ha però costretti a prendere terra dopo aver percorso solo 93 km. Al momento dell'atterraggio Italia-1 era in testa e stava prendendo il flusso di vento di ritorno da sud-ovest confermando che la condotta di gara adottata era giusta, ma agli dei non si comanda e infatti 5 minuti dopo l'atterraggio, sulla testa dei nostri eroi si è scatenato un forte temporale. Alla fine il team tricolore di Italia-1 si è classificato in 14a posizione su 18 partecipanti. Un risultato che potrà certamente essere migliorato in futuro: e vogliamo sperare davvero che l'Italia alla Gordon Bennett abbia un futuro e la partecipazione del 2013 non resti un episodio isolato.
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Il sito ufficiale della
Coupe Gordon Bennett 2013
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