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14° Campionato Italiano di Volo in Mongolfiera «Terni 2001» Trofeo Liquigas A Terni, dal 12 al 16 dicembre 2001, si è disputato il Campionato Italiano giunto ormai alla 14a edizione. L'evento è stato organizzato dall'Aeroclub di Viterbo in collaborazione con l'Associazione "Bolle d'Aria" ed è stato abbinato al Trofeo Liquigas sponsor principale della manifestazione. Al campionato hanno partecipato dieci piloti e relativi equipaggi con alcuni dei migliori rappresentanti nazionali della specialità. Le gare si sono svolte nell'area compresa tra Terni, Narni e San Gemini mentre la base organizzativa del campionato è stata stabilita a Narni presso l'Hotel La Rocca. Ad una zona molto bella per il volo e ad una organizzazione che ha funzionato a dovere non ha corrisposto, purtroppo, una situazione meteorologica altrettanto favorevole: vento e pioggia hanno imperversato per tutta la durata della manifestazione mettendo a rischio lo svolgimento del campionato. Alla fine, però, due momenti di tregua nelle avverse condizioni atmosferiche hanno permesso di effettuare cinque gare in due voli (il minimo richiesto dal regolamento internazionale è di tre gare in due voli). E' chiaro che con un numero di gare così basso la componente "fortuna" ha giocato un suo ruolo ma questo non sminuisce il valore dei risultati finali né l'impegno agonistico profuso da tutti i piloti e dai loro equipaggi. Il campione italiano 2001 è risultato Nello Charbonnier che si è aggiudicato il titolo per la terza volta. Alle sue spalle si sono classificati Paolo Bonanno (che ha al suo attivo ben sei titoli nazionali e che ha bissato il risultato dello scorso anno) e Riccardo Data, ormai una realtà dell'aerostatica nazionale. Con il loro piazzamento i tre hanno conquistato anche il compito di difendere i colori nazionali ai Campionati mondiali che si svolgeranno nell'agosto del 2002 a Chatellerault in Francia. Complimenti anche a Luciano Lanzoni, altro pilota di grande esperienza, che si è aggiudicato il Trofeo Liquigas. Il clima inclemente, se ha reso difficoltoso il decollo delle mongolfiere, non ha comunque messo a terra il morale dei partecipanti: l'ottima organizzazione, l'ambiente accogliente e le delizie della gastronomia locale hanno abbondantemente provveduto a compensare quello che le avverse condizioni meteorologiche hanno fatto mancare. Gli organizzatori | Il programma | I partecipanti | Le gare | GPS Logger | La classifica Gli organizzatori Il Campionato Italiano ha segnato il debutto dell'associazione "Bolle d'aria" nata nell'estate del 2001 con lo scopo di contribuire a promuovere e sviluppare la conoscenza e la pratica dell'aerostatica nel nostro Paese. A solo poche settimane dalla sua fondazione, "Bolle d'aria" si è lanciata quindi nell'avventura di organizzare il Campionato di quest'anno che, per tutta una serie di difficoltà tecniche e organizzative, dopo il ritiro delle candidature di altri organizzatori rischiava di non essere effettuato. Un meeting di mongolfiere è un evento che, per quanto piccolo come può esserlo il campionato italiano, pone non pochi problemi organizzativi e richiede esperienza e conoscenze che non si possono improvvisare. Grazie al lavoro, in particolare, di Donatella Ricci e Maurizio Saveri e dei loro validissimi collaboratori l'impegno è stato però assolto nel migliore dei modi e "Bolle d'aria", per quanto giovanissima, si è laureata a pieni voti sul campo. Torna su Il programma Mercoledì 12 Ore 15 - arrivo e registrazione dei partecipanti Ore 18 - briefing generale Ore 21 - stage di aggiornamento per gli Observer Da giovedì 13 a sabato 15 Ore 7,00 - briefing Ore 8,00 - voli di gara Ore 14,00 - briefing Ore 14,30 - voli di gara Sabato 15 Ore 18,00 -premiazione Trofeo Liquigas, balloon glow Domenica 16 Ore 7,00 - briefing Ore 8,00 - volo di gara Ore 12 - Cerimonia di chiusura e premiazione Torna su I partecipanti Organizazzione e direzione di gara Direzione dell'evento: Donatella Ricci Responsabile organizzazione: Maurizio Saveri Direttore di gara: Lorena Morlini Assistente del direttore di gara: Mathijs De Brujn Chief observer: Roberto Spagnoli Giuria: eletta dai piloti Delegato AeCI: Enzo Cisaro Piloti 1 Giovanni Aimo 2 Mauro Buono 3 Paolo Bonanno 4 Roberto Botti 5 Pietro Contegiacomo 6 Riccardo Data 7 Luciano Lanzoni 8 Gianni Curti 9 Fabrizio Bruno 10 Nello Charbonnier Observer Maria Elena Garofoli, Lucia Zaniolo, Francesco Montebovi, Aldo Barbieri, Massimo Iotti, Alessandro Orsini, Maria Caroli, Daniele Sartor, Roberto Staderini, Raluca Gruin, Tom Tvrdik, Bernardo Veira Torna su Le gare Il vento e la pioggia sono stati protagonisti, non richiesti, del campionato italiano edizione 2001 mettendo continuamente a rischio il regolare svolgimento della manifestazione. Alla fine, però, mentre il nord Italia era battuto da una vera bufera di neve e l'Umbria era spazzata da un vento gelido, qualche momento di tregua ha permesso di effettuare cinque gare in due voli permettendo di convalidare il campionato (il minimo richiesto dal regolamento internazionale è di tre gare in due voli). Nel primo volo si sono disputate tre gare: un "judge declared goal" (il pilota deve lanciare un "marker" il più vicino possibile ad un bersaglio stabilito dal direttore di gara), un "pilot declared goal" (è il pilota stesso che sceglie il proprio bersaglio) e un angolo (il pilota deve lanciare un terzo "marker" in modo tale da formare un il maggior angolo possibile rispetto al secondo marker). Nel secondo volo la gara è consistita in due "cacce alla volpe" consecutive: i piloti hanno dovuto inseguire un pallone "volpe" decollato in precedenza e lanciare poi i marker il più possibile vicino ai bersagli lasciati sul terreno dalla "volpe". Questo secondo volo era valido anche per l'assegnazione del "Trofeo Liquigas". Al termine delle cinque gare effettuate la classifica ha laureato campione italiano 2001 Nello Charbonnier, pilota aostano al suo terzo titolo nazionale che si è aggiudicato anche lo speciale premio offerto dalla Contessa Maria Fede Caproni, presidente onoraria della Federazione Italiana di Aerostatica. Un prezioso piatto di porcellana francese del XIX secolo che ritrae un soggetto aerostatico, appartenuto al grande pioniere dell'aerostatica Tyssandier, sarà aggiudicato definitivamente al primo pilota che a partire da quest'anno vincerà tre edizioni del campionato. Alle spalle di Charbonnier si sono classificati Paolo Bonanno (che ha al suo attivo ben sei titoli nazionali e che si era piazzato secondo anche a Regio Emilia lo scorso anno) e Riccardo Data, pilota che ormai rappresenta una realtà dell'aerostatica nazionale. Con il loro piazzamento i tre hanno guadagnato anche il compito di difendere i colori nazionali ai campionati mondiali che si svolgeranno nell'agosto del 2002 a Chatellerault in Francia. Luciano Lanzoni, altro pilota di grande esperienza, si è invece aggiudicato il Trofeo Liquigas. E' chiaro che con un numero di gare così basso la componente "fortuna" ha avuto un suo ruolo, ma questo non sminuisce il valore dei risultati finali né l'impegno profuso dai i piloti e dai loro equipaggi. Torna su Gps logger Da diversi anni ormai il GPS ha preso posto stabilmente fra gli strumenti di volo a disposzione dei piloti e da qualche tempo è entrato a far parte anche del corredo degli observer. Oltre che come strumento di navigazione e come strumento di misura il GPS ha ora anche un altro impiego: al campionato italiano di Terni, infatti, è stato sperimentato, per la prima volta in Italia, il suo utilizzo come "logger". In sintesi si tratta di questo: un GPS (diverso sia da quello del pilota che da quello dell'observer) prima del volo viene installato su ogni pallone in gara. Lo strumento, al termine del volo, viene riconsegnato al direttore di gara e i dati registrati dallo strumento vengono quindi scaricati in un computer che, attraverso un apposito programma, rende visibili tutti i dati relativi al volo (orari, quote, rotta, ecc.). Queste informazioni possono essere utilizzate per confermare il report dell'observer o per risolvere dubbi e contestazioni. Il GPS funziona, in pratica, come una vera e propria "scatola nera" che permette, per esempio, di verificare immediatamente e con esattezza l'eventuale sorvolo di una zona proibita o un decollo fuori tempo o il superamento di un limite di quota. A Terni questo sistema è stato impiegato con successo nonostante alcune iniziali resistenze, presto superate, da parte sia dei piloti che degli observer. La Federazione aeronautica internazionale sta studiando anche la possibilità di disputare gare utilizzando esclusivamente i dati forniti dal GPS, senza l'impiego degli observer. Vedremo cosa succederà in futuro. Certo è che le moderne tecnologie sono destinate ad avere un impiego sempre più massiccio anche in una pratica sportiva così "romantica" come il volo in mongolfiera. Torna su La classifica finale 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° Nello Charbonnier Paolo Bonanno Ricardo Data Giovanni Aimo Luciano Lanzoni Mauro Buono Roberto Botti Gianni Curti Paolo Contegiacomo Fabrizio Bruno p.3915 p.3639 p.3410 p.2825 p.2800 p.2693 p.2662 p.1903 p.1549 p.1279 Nello Charbonnier, Paolo Bonanno e Riccardo Data rappresenteranno l'Italia alla 15a edizione dei Campionati Mondiali che si svolgeranno a Chatellerault in Francia dal 23 agosto al 1 settembre 2002. Per vedere in dettaglio i risultati delle singole gare potete collegarvi al sito del Coordinamento Observer Italiani oppure a quello di Mathjis De Brujn. Torna su E per finire... il meritato riposo in birreria!!