Nel variegato e dinamico mondo del "più leggero dell'aria" non poteva mancare un ambito dedicato ai modelli radiocomandati, mongolfiere e dirigibili, accurate e perfettamente funzionanti riproduzioni in scala degli aerostati adibiti al trasporto delle persone. A differenza delle "mongolfiere di carta", questo tipo di aerostati appartiene quindi più propriamente al mondo degli aeromodelli. Gli aerostati radiocomandati, infatti, sono in tutto e per tutto uguali ai loro fratelli maggiori dai quali differiscono solo per le dimensioni: l'involucro, la cesta, anche le bombole del gas, i bruciatori, i motori (nel caso dei dirigibili) e, in qualche caso, anche i ventilatori per il gonfiaggio a freddo, sono accuratamente riprodotti in scala ridotta. Il livello di finitura e la somiglianza con i modelli a grandezza reale dipendono dalla qualità della costruzione e dall'accuratezza della riproduzione.
Le mongolfiere radiocomandate si compongono essenzialmente di due parti: l'involucro e la cesta. L'involucro è formato da pannelli realizzati con gli stessi materiali di quelle a grandezza naturale, cuciti tra di loro e rinforzati da nastri di carico. La cesta alloggia al suo interno le bombole per il gas, il bruciatore e la centralina elettronica, alimentata da batterie, che serve a comandare il funzionamento delle valvole del gas, della valvola sommitale e della corda di manovra. Il tutto viene controllato dal pilota a terra tramite un radiocomando, esattamente come avviene in qualunque aeromodello. Nello stesso modo, in un dirigibile radiocomandato è possibile controllare i motori e le superfici di governo. L'avvento dell'elettronica ha consentito una riduzione delle dimensioni e del peso dei comandi e dei servomeccanismi e una conseguente maggiore sicurezza costruttiva. Ha permesso anche un miglioramento della sicurezza del volo quando questi aerostati volano liberi senza alcun cavo che li vincoli a terra.
Come nel caso di palloni per il trasporto di persone, il passo dal volo da diporto a quello competitivo è stato breve e così anche i palloni radiocomandati hanno le loro gare e i loro raduni che, a volte si svolgono, in concomitanza con quelli dei loro fratelli maggiori. Un vantaggio, rispetto a questi ultimi, è che grazie alle loro ridotte dimensioni, i modelli radiocomandati, possono volare e disputare anche gare indoor in strutture di adeguate dimensioni come, per esempio, hangar o palasport.
Su internet è possibile trovare vari siti che offrono in vendita aerostati radiocomandati completi degli accessori necessari per il loro funzionamento.